società

La vera generosità non fa clamore

PizzAut è la prima pizzeria italiana gestita da ragazzi autistici. Si tratta di un’idea nata da Nico Acampora, educatore e a sua volta papà del piccolo Leo, affetto da autismo. Il progetto, partito nel 2017, prevede una catena di pizzerie interamente gestita da giovani affetti da autismo in tutta Italia. La prima avrebbe dovuto aprire, nei mesi scorsi, a Cassina de’ Pecchi, nel milanese, ma le vicende legate alla pandemia ne hanno ritardato l’inaugurazione. Tuttavia i ragazzi non si sono dati per vinti e, in attesa di avere il locale, hanno allestito un food-track mobile davanti alla sede della futura pizzeria, dove hanno iniziato a vendere le prime pizze, ovviamente da asporto.
E proprio a questo furgone si è presentato l’altra sera un dirigente della Eaton, una multinazionale statunitense che ha gli uffici italiani a poche centinaia di metri.
Questo dirigente, che ha voluto rimanere anonimo, al momento di pagare ha spontaneamente deciso di sborsare la somma di diecimila dollari, circa 8.200 euro.
Un gesto bellissimo e generoso, di quelli che riconciliano con la vita e che ha commosso i ragazzi impegnati sul furgone.
Soprattutto un gesto dotato di quella delicata sensibilità che deriva dall’anonimato.
Ben diverso dal tour in diretta Instagram compiuto da Fedez con la sua Lamborghini per donare a cinque persone ritenute in difficoltà mille euro ciascuno. Soldi peraltro non suoi, ma provenienti dalle offerte dei suoi fan sui canali social!
Una stretta sincera di mano – e non virtuale – al bravo e anonimo dirigente della Eaton.

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